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AIDA Vara il progetto: “Conoscere e prevenire Obesità e Diabete

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La presentazione del progetto il 12 ottobre con inizio alle ore 10.50, presso l’Istituto d’Istruzione Superiore “Carlo e Nello Rosselli”.

Il  progetto di divulgazione ed informazione su queste “pandemie allarmanti” sarà presentato il prossimo 12 ottobre con inizio alle ore 10.50, presso l’Istituto d’Istruzione Superiore “Carlo e Nello Rosselli”.

Il progetto nasce dall’iniziativa di AIDA Onlus, Associazione Italiana Diabetici Aprilia, membro della Federazione Diabetici Lazio, da 8 anni impegnata nella diffusione della conoscenza di Obesità e Diabete, dei rischi di queste gravi patologie sociali e come prevenirle. La proposta di informare gli studenti è stata accolta con entusiasmo dal Dirigente Scolastico Prof. Ugo Vitti che incaricato la professoressa Sabrina Vento a coordinare le varie fasi del progetto a partire dal convegno di presentazione del prossimo 12 ottobre.

Milioni di persone sovrappeso e obese

I numeri dicono infatti che nel mondo ci sono 250 milioni di persone obese e in sovrappeso, negli Stati Uniti raggiungono il 70% della popolazione, in Europa e in Italia le cifre sono più contenute, ma gli ultimi anni di pandemia hanno peggiorato la situazione in particolare tra i bambini.

Secondo le ultime stime, gli italiani sovrappeso sono quasi 22 milioni, 6 milioni quelli obesi e 3,5 milioni quelli con diabete: 2 milioni di italiani sono “diabesi”, ossia sono contemporaneamente obesi e con diabete.

Un tema quindi di grande attualità che è oggetto anche della pubblicazione dei “Quaderni del Ministero della Salute”, dedicata alla prevenzione, diagnosi e terapia di obesità e diabete.

L’obesità si manifesta a causa di uno squilibrio fra introito calorico (assunzione di cibo) e spesa energetica (metabolismo basale, attività fisica e termogenesi), con conseguente accumulo dell’eccesso di calorie in forma di trigliceridi nei depositi di tessuto adiposo. Il grado di obesità, cioè l’eccesso di grasso, viene comunemente espresso con l’indice di massa corporea (BMI), che si calcola dividendo il peso corporeo espresso in kg per l’altezza espressa in metri al quadrato: BMI = kg/m2 . L’OMS definisce un individuo normopeso se ha un BMI < 25 kg/m2 , in sovrappeso se ≥ 25 kg/m2 e francamente obeso se ≥ 30 kg/m2 .

Il diabete mellito, comunemente definito diabete, è un gruppo di malattie metaboliche in cui la persona ha come difetto principale un aumento delle concentrazioni ematiche di glucosio (iperglicemia). L’iperglicemia, troppo zucchero nel sangue, si associa a un danno d’organo a lungo termine (complicanze croniche), che porta alla disfunzione e all’insufficienza di differenti organi come gli occhi, il rene, il sistema nervoso centrale, autonomo e periferico, il cuore e i vasi sanguigni.

Relazione tra diabete e sovrappeso/obesità

Ormai certo è il legame tra diabete 2 e sovrappeso: più si è in sovrappeso, maggiore è il grasso corporeo e in parallelo la glicemia aumenta. In questo caso non è il glucosio a dare energia ai muscoli ma è il grasso provocando un incremento di glucosio nel sangue.

Il pancreas, per cercare di ridurre gli eccessi di glicemia, produce molta più insulina ma, non riuscendo a produrne a sufficienza, determina una condizione per cui la glicemia non viene regolata dall’insulina con conseguente iperglicemia e sviluppo di diabete.

Facile capire che la possibilità di diventare diabetici di tipo 2 è molto superiore nei soggetti con obesità o sovrappeso nei quali il rischio di sviluppare il diabete è tre volte superiore rispetto ad un soggetto normopeso.

Nelle persone obese perciò diabete e sovrappeso sono strettamente legati. Il diabete è a tutti gli effetti una conseguenza del sovrappeso.

Prevenire l’obesità ed il diabete è necessario conoscere queste patologie e agire per evitarle. Ecco quindi che una informazione ai giovani può rappresentare una strategia da condividere e attuare, i ragazzi possono decidere il loro futuro scegliendo di evitare di ammalarsi di Obesità e Diabete, tramite l’adozione di adeguati stili di vita, con il supporto di medici, operatori sanitari e insegnanti, inoltre portare all’attenzione delle proprie famiglie queste tematiche di salute può comportare un approccio più attento alla prevenzione delle patologie croniche, salvaguardare il proprio benessere fisico significa anche andare a ridurre in maniera decisa l’obesità e il sovrappeso. Necessario è quindi cambiare stile di vita andando ad agire sulla dieta e praticando attività fisica regolarmente.

Per questi motivi occorre il contributo di tutti, Medici, Sanitari, Insegnanti, Politici, e Attivisti Civici (Associazioni Pazienti ecc…)

Ecco quindi che la presentazione del progetto “Conoscere e prevenire Obesità e Diabete”,presso l’Istituto d’Istruzione Superiore “Carlo e Nello Rosselli” – Aprilia, il prossimo 12 ottobre, vede il coinvolgimento di tutte le figure di riferimento menzionate;

Programma presentazione progetto

Saluti Istituzionali:

Dirigente Scolastico IIS C. e N. Rosselli Prof Ugo Vitti
Presidente A.I.D.A . Onlus   Giustino Izzo
AssessoreAllepoliticheSociali Dott.ssa Francesca Barbaliscia
Assessore Pubblica Istruzione  Gianluca Fanucci
Presidente Ordinedei  Medici Prov. Latina Dott. Giovanni Maria Righetti
Direttore CDS distretto 1 ASL Latina Dott. Berardino Rossi

 

Relatori:

Segretario  A.I.D.A. Dott. Alessandro Tempesta“Presentazione del progetto”
Prof.ssaLuigina De Chiara “Noisiamoquellochemangiamo”
Prof.ssa Maria Luisa Bagnara“Obesità e diabete”

 

Il progetto ha ricevuto i patrocini di:

AIDA (Associazione Italiana Diabetici Aprilia; Città di Aprilia; FederDiabete Lazio; Health City Institute (Istituto per la diffusione e difesa della salute nelle città); Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della Provincia di Latina

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