La scuola che riparte a settembre sarà una scuola diversa. Andranno rivisti e ripensati i modi e le forme del “fare scuola”, non solo come risposta alla situazione contingente, ma anche come investimento proiettato nel futuro.
Il Piano scuola 2020/21 sollecita a porsi molti interrogativi e a sviluppare percorsi di ricerca di soluzioni innovative, sia sul piano organizzativo che su quello didattico.
Tutte le innovazioni introdotte andranno poi a confluire nel documento progettuale, il PTOF, che, in conseguenza dell’emergenza vissuta e delle nuove soluzioni deliberate, quest’anno andrà necessariamente rivisto e aggiornato.