MEETING SU RICERCA ONLINE SICURA E CONSAPEVOLE, AL ROSSELLI DI APRILIA

L’Open Source Intelligence (OSINT) per l’alfabetizzazione mediatica e informativa 

L’Istituto di Istruzione Superiore “Carlo e Nello Rosselli” di Aprilia ha ospitato, nei giorni scorsi, l’evento “Vero o falso? Come ricercare online in modo sicuro e consapevole”. Organizzato dal prof. Vito Punzi, il meeting è stato supportato dalla prof.ssa Sabrina Vento, la quale ha coordinato anche i ragazzi del Club Interact dell’Istituto Carlo e Nello Rosselli, per la realizzazione della locandina, e dal prof. Simone Amati, per la parte tecnica dell'incontro.
Durante l’evento sono stati premiati, per la challenge "Miglior locandina", quattro alunni: Stinga Michela (primo posto), Improta Rosalia, Stinga Valeria e Zecca Simona. 
Focus del meeting, il sovraccarico informativo con cui ciascuno di noi si confronta ogni giorno, unito alla possibilità di comunicare in maniera istantanea e a livello globale qualsiasi tipo di informazione, che ha aumentato in maniera significativa il rischio di accedere e diffondere informazioni senza aver svolto alcuna verifica. 
Tale questione acquisisce una vitale rilevanza per la società nel suo insieme in quanto è ormai dimostrato che la disinformazione digitale e le fake news possono influenzare il modo in cui percepiamo ogni ambito della nostra vita.  
In tale contesto, l’Open Source Intelligence (OSINT) rappresenta un fattore indispensabile per acquisire l’alfabetizzazione mediatica e informativa. Intesa quest’ultima quale principale strumento di contrasto alla disinformazione in senso generale e, in particolare, per le fake news. 
L’OSINT può rivelarsi un utile strumento sia per migliorare la qualità delle nostre attività di ricerca online sia per proteggerci dalle minacce presenti all’interno del web. 
Lo svolgimento dell’incontro si è basato sulla definizione del contesto di riferimento con dati ed esercizi cognitivi. Passaggi utili a comprendere fonti e notizie. Ed esercizi sul riconoscimento di notizie fake e non. Utilizzate le applicazioni Kahoot e MentiMeter. 
“Un passaggio davvero importante – asserisce il Dirigente Scolastico, il Prof. Ugo Vitti – per arricchire le competenze dei nostri ragazzi, i quali anche se nativi digitali, sono assidui fruitori della rete e per questo vanno indirizzati verso un uso consapevole del web. Un uso più sicuro della rete e delle informazioni è un requisito indispensabile alla costruzione dei cittadini di domani, anche nell’ambito virtuale, e che, essendo uno dei requisiti dell'agenda 2030 e del PTOF del nostro Istituto, anche attraverso questi incontri, si prefigge di sviluppare”.