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Al Rosselli di Aprilia si contrastano bullismo e cyberbullismo nel Safer Internet Day 2022

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Al Rosselli si contrastano bullismo e cyberbullismo nel SAFER INTERNET DAY 2022 

Il web meeting sui rischi e sull’uso corretto della rete 

*Foto di repertorio

Interessantissimo incontro incentrato su bullismo e cyberbullismo, quello ospitato dall’Istituto d’Istruzione Superiore “Carlo e Nello Rosselli” di Aprilia, lo scorso 9 febbraio: il SAFER INTERNET DAY 2022 “TOGETHER FOR A BETTER INTERNET”, è stato promosso dal Garante dell’Infanzia e dell’Adolescenza, la dott.ssa Monica Sansoni, congiuntamente al Rosselli, per sensibilizzare gli studenti sui rischi connessi all'uso della rete e favorirne un uso più sicuro e consapevole.  

Organizzato in concomitanza della Giornata Internazionale contro il bullismo e della Giornata Mondiale per la sicurezza in rete, l’incontro telematico coordinato dalla prof.ssa Sabrina Vento, ha vantato numerosi ospiti, che si sono avvicendati, per spiegare, illustrare, aggiornare, docenti ed alunni su una tematica che oggi richiede sempre maggior attenzione.   

Ad aprire il web meeting, i saluti di benvenuto della prof.ssa Vento, che riporta i saluti ed il pensiero del Dirigente Scolastico del Rosselli, il Prof. Ugo Vitti: "L’impegno da parte dell’Istituto nella lotta al bullismo ed al cyberbullismo in sinergia con le Forze dell’Ordine e con il Garante dell’Infanzia della Regione Lazione, Monica Sansoni, si realizza anche attraverso incontri mirati a divulgare le migliori strategie ed i corretti comportamenti, per l’uso più appropriato della rete”.  

A seguire, la moderatrice dell’incontro, la prof.ssa Vento ha illustrato la tematica ed introdotto i vari ospiti: la Garante dell’Infanzia e dell’Adolescenza, la dott.ssa Monica Sansoni, la quale ha rimarcato la necessità da parte delle varie forze dispiegate in campo, di collaborare all’unisono, per comunicare agli studenti le giuste metodologie, atte a riconoscere le condotte errate su internet.  

Parole di apprezzamento quelle dell’assessore alla Pubblica Istruzione, Gianluca Fanucci, intervenuto in rappresentanza del Comune di Aprilia, e che hanno evidenziato la sempre partecipe disponibilità del Comune, in quello che si considera un “investimento” per il futuro della società apriliana.  

Presente anche la dott.ssa Daria Monsurro, in luogo del Procuratore Capo Procura della Repubblica Giuseppe De Falco, che ha dispiegato una disamina delle varie problematiche inerenti al tracciamento ed all’ammissione di colpa, nei confronti del reato e della violenza subita: “Necessario segnalare le notizie di reato, prima che restino nascoste nel sommerso, accantonando la paura di un possibile giudizio da parte di amici e familiari”.  

Un plauso per l’iniziativa intrapresa dal Rosselli, arriva anche dalla Referente dell’Ambito Territoriale di Latina USR Lazio, la dott.ssa Emiliana Bozzella. Quest’ultima ha evidenziato l’incessante e prezioso lavoro offerto dai docenti del Rosselli “Al fine di sostenere tutte le attività necessarie, di gruppo e di collaborazione, per risolvere in modo diverso il problema dell’aggressività e promuovere la convivenza civile”.  

Interviene, inoltre la rappresentante dei genitori dell’Istituto, Nicoletta De Rossi che ha portato i saluti dei genitori del Rosselli e ringraziato per la sensibilizzazione sul tema trattato nel convegno.  

Segue l’intervento del Sovrintendente della PS Polizia Postale Salvatore Madera, il quale ha illustrato, le conseguenze penali del bullismo e del cyberbullismo: “Tipologie di reato multiple, in quanto racchiudono in sé, una serie di reati. Utile conoscere conseguenze e modalità, per cambiare abitudine di fruizione e di atteggiamenti sulla rete”.  

“Fondamentale – sostiene l’Ispettore Superiore Alba Faraoni, in vece del Questore di Latina dott. Michele Maria Spina - scavare nell’animo dei ragazzi, per capire quali siano le dinamiche che li conducono ad una modalità di aggressione che risucchia i cosiddetti nativi digitali, facendo loro ignorare il pericolo che si ingenera, a fronte di una tale errata condotta”. Problema, secondo la Faraoni, che nasce da una falsa elaborazione del sentimento suscitato dalle false illusioni, che la vita virtuale concede. Ben vengano, quindi, tali iniziative, utili nella costruzione di una società migliore, in cui i giovani sono e saranno sempre la forza più significativa di essa.  

Segue l’intervento del Direttore del Servizio Tecnico Organismi di Controllo e Garanzia della Regione Lazio, il dott. Vincenzo Ialongo, il quale invita i ragazzi a fare un uso consapevole della tecnologia, avendo lo spirito critico di considerare l’importanza della “vita reale”, per non diventare schiavi della tecnologia, dei social e della vita virtuale del web.  

Chiude il Segretario Generale GS Flames Gold Dott. Carmelo Mandalari, il quale evidenzia il ruolo che famiglie, scuole e contesto sociale, debbano avere nella formazione e nella prevenzione del fenomeno del bullismo e del cyberbullismo. In particolar modo, il Rosselli in prima linea, si distingue quale Istituto che privilegia il dialogo ed il confronto con gli studenti, per far sì che tali tematiche siano affrontate periodicamente e non sporadicamente.  

Chiude il web meeting la prof.ssa Vento, che si dichiara orgogliosa ed onorata per aver promosso tale evento, grazie alla sensibilità del capo d'Istituto e grazie alla collaborazione con la Garante dell’infanzia e dell’adolescenza ed alla Questura di Latina. "Ritengo - sostiene la Vento - che la creazione di una rete tra scuole, istituzioni ed associazioni sia fondamentale, affinché mai nessun ragazzo scriva “Le parole fanno più male delle botte (Carolina Picchio). Il mio impegno quotidiano - conclude - è rivolto a dare ai nostri alunni tutti gli strumenti per rendere la loro vita, una vita migliore". 

Notevole il consenso ricevuto da parte di alunni e docenti, nei confronti del meeting, che ha riportato stime di partecipazione molto alta e coinvolgimento di numerose classi dell’Istituto. “Auspichiamo – sostiene uno studente, a fine incontro – che ci siano anche altri web meeting che sviluppino ancora di più tale tematica”.   

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